I Memorial Letterario “Antonietta Rongone”
I Edizione

Giovanni Quaranta

via Nazionale 54

75010 Grottole (MT)

E-mail:

Cellulare:

I Memorial Letterario “Antonietta Rongone”
segreteria organizzativa presso
dott. Giovanni Quaranta
Via Nazionale 54
75010 Grottole (MT)

Saggio Edito/Inedito di Carattere Sociale

Tema:

Carattere Sociale

Copie:

2

Lunghezza:

Opere ammesse:

inviare uno o più volumi, per gli editi possono partecipare opere dal 2010 ad oggi, in 2 copie, che trattino tematiche di carattere sociale.

Saggio Edito/Inedito sulla Basilicata

Tema:

La Basilicata

Copie:

2

Lunghezza:

Opere ammesse:

Inviare uno o più volumi, per gli editi possono partecipare opere dal 2010 ad oggi, in due copie, che riguardino il territorio di Basilicata nei suoi molteplici aspetti.

Sezione Poesia in dialetto Grottolese

Tema:

libero

Copie:

1

Lunghezza:

Opere ammesse:

riservata agli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado di Grottole.

Per le sezioni di concorso A e B sono previste € 5,00 (euro cinque/00) in contanti per le spese di segreteria.
Le opere dovranno essere spedite entro e non oltre il 30 aprile 2017 e non verranno restituite.

Per ciascuna delle sezioni in gara sono previsti
I premio € 300,00
II premio € 200,00
III premio € 100,00
Più altri premi o segnalazioni che la giuria riterrà opportuno concedere.

03 Giugno 2017

I premi potranno essere ritirati esclusivamente nel corso della cerimonia di premiazione, che si terrà il 03 giugno 2017 in Grottole (MT) dagli autori premiati o da persone munite di apposita delega per iscritto, per cui non sarà possibile in alcun modo la spedizione.

Per ulteriori informazioni telefonare al n. 3470393048 oppure scrivere alla email: giova.quaranta@tiscali.it

• Comune di Grottole (MT)

• Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori di Basilicata (CISL)

Con il patrocinio del Comune di Grottole (MT) e della Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori di Basilicata viene indetta la prima edizione del Memorial Letterario “Antonietta Rongone”, voluto dal sindacalista Enzo Giase per ricordare la figura della sua amata moglie, come atto di puro mecenatismo nei confronti dell’arte della scrittura.