Il giorno successivo al termine di presentazione, le buste contenenti i racconti verranno prese in consegna dalla direzione del Palazzo della Cultura, che con due giurati appositamente selezionati, procederà a: – verificare la correttezza dei plichi (confezionamento, modulo firmato, talloncino identificativo rilasciato dalla biblioteca comprensoriale attestante l’arrivo entro il termine stabilito…); – assegnare per ogni modulo e per ogni busta uno stesso codice a barre alfanumerico; – aprire le buste, verificarne il contenuto e applicare il rispettivo codice a barre in modo da rendere i racconti anonimi agli occhi dei commissari; – verificare che il racconto rispetti i requisiti richiesti di cui all’art. 3.
Successivamente si procederà a: – digitalizzare e fotocopiare i racconti da distribuire ai membri della commissione tecnica di valutazione eventualmente anche via telematica; – predisporre i plichi contenenti i racconti da consegnare ai commissari; – archiviare in apposito armadio semiblindato presso la direzione degli originali e dei dati necessari al collegamento fra racconti e autori.
Criteri di valutazione
Per ogni racconto verranno attribuiti dalla Commissione tecnica di valutazione massimo 80 punti così ripartiti: – originalità ed efficacia del messaggio (max 40 punti); – qualità tecnico/espressiva (scorrevolezza e correttezza della scrittura) (max 20 punti); – impatto emotivo (max 20 punti).
Il punteggio finale sarà dato dalla media dei punteggi attribuiti da ogni singolo membro dalla Commissione.
I 5 racconti che avranno ottenuto il punteggio maggiore verranno consegnati alla presidente della Commissione che sceglierà a suo insindacabile giudizio un vincitore del concorso letterario arrotondandone il punteggio a 100.
I racconti premiati divengono di esclusiva proprietà del Comune di Breno, che acquisirà tutti i diritti di utilizzazione riconosciuti dalla legge per le opere d’ingegno.
È riconosciuto, in ogni caso, il diritto morale dell’autore.