Il Club degli Autori - Concorsi Letterari - Montedit - Consigli Editoriali - Il Club dei Poeti
Pagine viste dal 1-5-2008: _____
I concorsi del
Club degli autori
I risultati dei
Concorsi del Club
Le Antologie dei
Concorsi del Club
Tutti i bandi per
data di scadenza
Tutti i risultati
Informazioni e
notizie utili
il Club
degli autori
il Club
dei Poeti
Consigli
editoriali
Editrice
Montedit
Club
news
 
 
 

Premio Il Sentiero dell'anima
X Edizione

Ultimo aggiornamento: 18 Giugno 2014
Clicca qui per il bando completo del concorso
Risultati

Risultati X Edizione Premio Il Sentiero dell’anima


Premi e segnalazioni


Sez. A – Poesia edita in italiano:

  • Primo premio: Senza titolo da “Fragili splendori” – Gianna Cavarretta, Prato.
    Motivazione: L’opera, pregevole per la modernità dei contenuti e dell’espressione, è encomiabile per la poesia artistica, idonea a fondere armoniosamente pensieri e immagini nel momento stesso in cui si concretizzano in versi.
  • Menzione speciale: Sbarco clandestino da “Monologhi dell’attesa” – Egidio Mele, Foggia.
    Motivazione: La silloge, forte e decisa, contiene testi pregnanti. L’autore, sempre con “l’attenzione rivolta al microcosmo del quotidiano” sa esprimere ma anche ponderare bene sensazioni ed emozioni, costruendo testi di grande spessore lirico.
  • Menzione speciale: Un’assenza da “I tuoi occhi che mordono il cuore” – Sandro Palumbo, Foggia.
    Motivazione: È il racconto di un viaggio, il suo, quello dell’autore.
    I versi, liricamente incisivi, sembrano a tratti un monologo interiore, a tratti un dialogo schietto con la realtà circostante.
    Sempre l’affanno del vivere è reso con parole ispirate e cariche di sentimento.
  • Segnalazione: Ciò che è importante da “Diario di viaggio” – Silvia Caselli, Grosseto.
    Motivazione: Sognatrice in viaggio nella realtà che la circonda, la nostra autrice ricorre alla poesia e a un lessico semplice e diretto che fa diventare mezzi di comunicazione più forti, anelli di congiunzione tra il suo mondo e la vita
  • Segnalazione: I tuoi occhi da “Divagazioni dell’anima” – Paola Marinelli, Andria.
    Motivazione: È una poesia sull’uomo, per l’uomo, osservato da un’angolazione prettamente femminile.
    È un sobrio ma coraggioso disegno poetico quello che emerge, connotato da un diffuso senso di malinconia, dalla volontà determinata di “superare i limiti dell’incomunicabilità e dell’ipocrisia umana”..


Sez. B – Poesia inedita in italiano:

  • Primo premio: In cerca d’amore – Savana Santoro, Foggia.
    Motivazione: Versi sobri ed espressivi nelle immagini, costruiti su una progressiva sequenza di meditazioni e intuizioni, di vita e poesia, basate sull’invincibile ricomposizione tra pensiero ed emozione.
  • Menzione speciale: Terra di fuochi – Francesca De Luca, Foggia.
    Motivazione: Versi puri e intensi che si affidano a immagini sorprendenti, finemente resi, in cui parole e ritmo hanno una loro misura anche di fronte alla volontà di una convinta denuncia
  • Menzione speciale: Mutamento – Adriana De Leonardis, Lanciano.
    Motivazione: Versi non manieristici questi della De Leonardis. Sono un inno alla poesia che si snoda in una formula espressiva adatta ad esprimere la capacità della poesia di essere “...come fuoco/ t’attizzi, salti fuori, / sorprendentemente ti metti in gioco…”
  • Menzione speciale: A mio padre – Sofia D’Angelico, Foggia.
    Motivazione: La lirica, con strofe e versi intensi, capaci di trasmettere sensazioni profonde, si caratterizza per il respiro maturo e coeso, per l’universalità del tema, l’amore per il “gentil genitore”.
  • Menzione speciale: Di Materia e sentimento – David Miranda Moricone (Rm).
    Motivazione: Versi percorsi da una venatura di intimo ripiegamento, da un prevalere descrittivo, con una sotterranea costante delicatezza di tono e di sentire.
  • Segnalazione: Pioggia – Nicola Pomella, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: Versi moderni e attenti alla tradizione nello stesso tempo, che si muovono sul piano di una ricerca coraggiosa di originalità affidata ad immagini sorprendenti.
  • Segnalazione: Quarta età – Rossella Priolo, Gioia Tauro (RC).
    Motivazione: Le parole e le immagini, limpide ed essenziali, si snodano, per frammenti, pur di rendere giustizia ad una età dell’uomo che chiede solo amore… “nitida e pura quarta età; / saggezza, bontà, ricchezza d’esperienza, / di fede e umanità...”
  • Segnalazione: Aviti frammenti di vita – Carla Barlese, Roma.
    Motivazione: Versi che si fanno memoria de “la diletta voce…” Il padre Adolfo diventa radice che “dal niente il futuro hai forgiato”, l’amore paterno si dipana nel labirinto dei ricordi. Versi dallo stile maturo, proprio di un modo di far poesia che non può non convincere e non farsi apprezzare per virtù da chi sa e vuole intendere.
  • Segnalazione: Sorelle nell’arte – Emilia Rossi, Foggia
    Motivazione: Versi dalla struttura e dal linguaggio ben congegnati, incalzanti ed efficaci per esprimere la simbiosi tra poesia, pittura e canto.


Sez. D – Poesia dialettale inedita:

  • Segnalazione: L’artista – Antonio Villani, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: Versi sentiti e profondi, espressi con scelte lessicali ricche di rispondenze ed echi, idonei a ricordare chi di poesia ed arte ha nutrito il suo cammino terreno.

Al di là di ogni graduatoria… … menzioni d’onore e di merito speciali:


  • Arsura – Lorenzo Morra.
    Motivazione: La silloge si pone quasi come un resoconto di un viaggio, con il quale l’autore segue un suo itinerario con il preciso intento di spingere il lettore ad un proficuo confronto di anime.
    La poesia, come bisogno dell’anima e del corpo, del cuore e della mente, trova qui un’espressione che, a tratti, diventa densa e originale, pregnante e personale.
  • Lussuria – Renzo Piccoli.
    Motivazione: L’opera, dalla scrittura autentica ed incisiva, è interessante per la profondità dei messaggi e per la spinta comunicativa, è apprezzabile per l’originalità espressiva.
  • Batticuore – Chantal Mazzaco.
    Motivazione: Versi rapidi e incisivi, nella concezione e nella soluzione, una sosta veloce e propizia per raccontare il rapporto tra anima e sentimento amoroso.


Sez. E – Poesia in italiano o in dialetto riservata a giovani autori della scuola secondaria di primo e secondo grado:

  • Primo premio ex-equo: L’anima profonda – Deborah Fanelli, Scuola Secondaria I grado “D. Alighieri”, Lucera (Foggia). 

    Motivazione: I versi e le strofe, capaci di trasmettere sensazioni profonde, si caratterizzano per l’immediatezza dell’immagine, il respiro maturo
  • Primo premio ex-equo: Il vento della pace – Aniello Nardella Scuola media, Istituto Comprensivo “F. De Carolis – San Giovanni Bosco”, San Marco in Lamis (Foggia).
    Motivazione: I versi rimandano ad una poesia delicata e forte nello stesso tempo. Per tutta la lirica, dal ritmo incalzante, si avverte l’ansia della prima giovinezza che insieme vede e sogna.
  • Primo premio ex-equo: Il mio paese – Carolina Tancredi, Scuola media, Istituto Comprensivo “F. De Carolis – San Giovanni Bosco”, San Marco in Lamis (Foggia).
    Motivazione: A San Marco si fa tutto in armonia ed è il paese più bello che ci sia” dice la nostra autrice che canta un inno al suo mondo con un lessico vergine e genuino, proprio del testo poetico giovane.
  • Primo premio ex-equo: Clara – Lucia Gambatesa, Scuola media, Istituto Comprensivo “Virgilio”, Orsara di Puglia (Foggia).
    Motivazione: Poesia giovane quella dell’autrice, che, con toni delicati canta l’amicizia, uno dei sentimenti più belli della vita.
  • Primo premio ex-equo: Che senso avrà il sole? – Mario Ungaro, Scuola media, Istituto Comprensivo “Virgilio”, Orsara di Puglia (Foggia).
    Motivazione: I versi, sentiti nella forma e nel messaggio, sono dedicati al sole e al suo ruolo nel mondo. Mario usa le parole con maestria, la mette insieme in una sinfonia di forme e di costruzioni ardite.
  • Segnalazione: Sola – Raffaella Caputo, Scuola media, Istituto Comprensivo “F. De Carolis – San Giovanni Bosco”, San Marco in Lamis (Foggia).
    Motivazione: Nel momento in cui prendo in mano la penna e l’inchiostro tocca il foglio, dice Raffaella, quel pezzo di carta non è più un semplice foglio, ma diventa una vera e propria persona”.
    È così. Le parole di tutti i giorni e il suo pensiero giovane si fanno specchio di situazioni emotive e psicologiche, proprie dell’essere umano in crescita.
  • Segnalazione: Vegliano le stelle – Sonia Milena Gargano, Scuola media, Istituto Comprensivo “F. De Carolis – San Giovanni Bosco”, San Marco in Lamis (Foggia).
    Motivazione: Il testo sottolinea stati d’animo e immagini fortemente suggestivi, grazie all’uso di parole, dal suono rispondente a ciò che esse vogliono esprimere.
  • Segnalazione: Ricorderò – Federica Terlizzi, Scuola media, Istituto Comprensivo “Virgilio”, Orsara di Puglia (Foggia).
    Motivazione: La giovane autrice gioca con le parole e con le emozioni per raccontare il valore dell’amicizia, àncora di salvezza per l’uomo di tutti i tempi.
  • Segnalazione: I colori dell’arcobaleno – Maria Cotugno, Scuola media, Istituto Comprensivo “Virgilio”, Orsara di Puglia (Foggia).
    Motivazione: Nel testo, di genuina ispirazione, è visibile la profonda ammirazione della giovane autrice per la magia della natura e i colori dell’arcobaleno, straordinaria meraviglia per l’umanità.
  • Segnalazione: Primavera – Federica Belluscio, Scuola media, Istituto Comprensivo “Virgilio”, Orsara di Puglia (Foggia).
    Motivazione: Nel testo camminano insieme la primavera della vita e quella della natura, che diventa parte dell’io poetante, vero e proprio spazio interiore.
  • Segnalazione: Il nuoto – Leonardo Pio Pelosi, Scuola media, Istituto Comprensivo “Virgilio”, Orsara di Puglia (Foggia).
    Motivazione: Immagini “poetiche” capaci di trasmettere grandi emozioni, quelle di Leonardo, che scrive “Il nuoto è il mio sport adoratissimo, che rende il fisico… bellissimo”.
  • Segnalazione: Chi sono? – Miriam Scoglietti, Scuola media, Istituto Comprensivo “Virgilio”, Orsara di Puglia (Foggia).
    Motivazione: Il testo, sentito e meditato, si presenta quasi come un accorato monologo, espresso con un linguaggio liricamente incisivo ed un ritmo incalzante.
  • Segnalazione: Il mio amore è… – Leonardo Terlizzi, Scuola media, Istituto Comprensivo “Virgilio”, Orsara di Puglia (Foggia).
    Motivazione: Versi delicati e originali, attestanti la freschezza dell’età dell’autore, che sogna per il “bel fagottino” “il mio nipotino”, da grande, una vita spesa per la gente.
  • Menzione d’onore Amore – Martina Citarelli, Giulia Quranta, Marida Riccio, Scuola media, Istituto Comprensivo “Foscolo-Gabelli” Foggia.
    Motivazione: Semplici parole, ma ispirate e cariche di sentimento quelle delle giovani autrici per cantare l’amore, così come solo le adolescenti sanno fare.
  • Menzione d’onore Il tormento dell’umanità – Ilaria Parlanti, Liceo Classico “C. Lorenzini” Pescia (Pistoia).
    Motivazione: Pensiero ed emozione sono un tutt’uno in questi versi. Ad una umanità smarrita di fronte alla volta di stelle fisse e lontane sorrette dai pilastri di un mondo rovinoso… al torpore dell’uomo sognante, l’autrice grida il suo dolore senza vestirsi da moralista, ma con un lessico forte e incisivo.




... Maggio 2014


È proprio vero che la poesia diviene spesso un prestesto per dare una nuova veste a ciò che il cuore sa e si sforza di dire. Altrimenti non si spiegherebbe la numerosa partecipazione a concorsi come quello de Il Sentiero dell’Anima, che, anche quest’anno, conta numerosi iscritti.
Sempre, purtroppo, i giurati non riescono a dare spazio, stretti nel vincolo delle Regole del bando, a tutti coloro che si sforzano di guardare il mondo con gli occhi indagatori del poeta.
Di qui questo scorcio dell’Antologia utile a dare voce a chi, giovane e meno giovane, ha nutrito il concorso di parole e immagini semplici ed immediate ma cariche di vita, che rappresentano un arricchimento per lo spirito, diventando una vera e propria via alla conoscenza, una sonda che penetra nei corridoi dell’anima.
Di qui il dovere di segnalare:


Poesia edita in italiano – Sez. A

  • Terra, mare, cielo, di Werther Zabberoni, Ravenna, Montedit.
    «Che cosa sei io non voglio scoprirlo mai, / perché il giorno in cui capire mi farai / che cosa veramente sei,/ un bel sogno tu non sarai più...». (Poesia)…
    Motivazione: Versi che, originali e ben scanditi, semplici ed incisivi, cantano la poesia, in cui è possibile riconoscere l’eco della nostra esistenza.
  • Il dialogo relazionale luminoso: Io – Egli – Il mondo – L’uomo, di Loreta Nunziata, Foggia.
    Motivazione: «Uomo, sei la forza dell’universo, il gigante e il costruttore del tuo percorso su questa terra a te donata./ La tua vita è preziosa, amala, donala…». (Dedica all’uomo).
    Un volume ricco di ispirazione e spiritualità, di fede profonda e testimonianza viva. Il linguaggio segue il dettato del cuore, il testo è sempre vera e propria preghiera.
  • Lunascalza – Raccolta di poesie haiku, di Monica Fiorentino, Sorrento (Na), Lo Scrigno dei Versi, Carta e Penna, Torino.
    Motivazione: «Chiudo gli occhi / un angelo si è macchiato / le ali.» Versi veloci che concentrano l’espressione poetica, rendendola completa ed autosufficiente. È questo bisogno che conduce alla produzione di haiku, pochi versi per rendere un’impressione, un’emozione, un pensiero…


Poesia inedita in italiano – Sez. B

  • Apparenza e realtà, di Lucia Villani, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: «…Il mondo ci vuole così:/ un teatro, una scena,/ il sipario cala e la vita inizia/ come una scenetta teatrale/ e la gente mette su una maschera/ creatasi per celare la vera identità./ Io, di maschere non ne ho,…».
    Sono versi che hanno il tono sofferto e orgoglioso di chi libera parole e sentimenti per ricordare al mondo la differenza tra essere e apparire.
  • Martyria, di Maria Pompea Carrabba, Termoli (CB).
    Motivazione: «…Per i giusti / che riconosceranno davanti agli uomini / risplenderà la speranza / per i carnefici / sarà l’oblio».
    Versi asciutti ed essenziali rispondenti all’esigenza di ricordare all’umanità del nostro tempo l’importanza di scoprire da che parte sta Dio, il valore di spendersi per gli altri.

  • A mio fratello Vittorio, di Cosimo Di Lorenzo, Foggia.
    Motivazione: …Vola fratello mio, vola tra ali di Angeli, / il giorno è arrivato e la notte si è fatta triste / per noi sulla terra… / …Ora! Il tuo volo ha raggiunto la sua meta,/ e tu! / Riposerai con gioia all’infinito.
    Versi intimi e sentiti, utili a dare corpo all’emozione e al dolore. Non c’è più una persona amatissima dal “sorriso malizioso, e gli occhi… che brillavano d’amore…”


Poesia inedita in dialetto – Sez. D

  • Si’ tinisse n’ ogne di core, di Gabriele Di Giorgio, Città S. Angelo (PE).
    Motivazione: «Mentre saje pì nà stràde dòve nisciùne m’aspètte…/fra ddù mùre di spìne, sò ntruppicàte a lù fìle di lù tèmpe, / la mòrte nì pòrte la vicchiàje nghì l’affànne /...ma lù fiòre nère di là la dimenticanze».
    Versi carichi di sentimento, di tempo e di memoria, in cui l’autore legge i ricordi e porta alla luce quei grumi di sentire che sorreggono efficacemente le sue parole, il suo affanno.

  • ‘U bbon’ payés’, di Pietro Agostinelli, Rodi Garganico (FG).
    Motivazione: «‘U bbon’ payés’/ ‘u fa ‘u cittadin’,.../ L’fa ‘u surris’,.../ L’ fa l’amore,... / nu bal’ con’ sciurut’, / ‘na canzon’! / ‘U bbon’ payés’ / l’ fa ‘u genitor’, / ‘u sin’k’, ‘u mayéstr’ / e’ u sacerdot’!... ».
    I versi, semplici e profondi nello stesso tempo, sono quelli di chi, con l’occhio fermo sul luogo d’origine, spiega con il cuore in mano cosa e chi rende “buono” il proprio paese.


Poesia inedita – Giovani autori – Sez. E

  • La donna, di Angela Di Carlo, I.C. “De Carolis-S. G. Bosco, Scuola media, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: «...tu che sei la luce del volto umano, / o donna che trasmetti la pace / ...l’Universo senza te non sarebbe così bello / immaginarlo è difficile / viverlo è terrificante». Frutto di una genuina ispirazione, il testo è un inno alle donne e alla lotta per la loro emancipazione e realizzazione.
  • È bastato un sogno, di Annarita Nardella, I.C. “De Carolis-S. G. Bosco”, Scuola media, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: «Combattere / ecco la parola chiave / che riaprì la porta della vita».
    Come nella vita bene e male non sono nettamente separati, così in poesia vive questa alternanza: la forza sta nel non lasciarsi sconfiggere e conquistarsi la serenità.
  • Il mondo, di Arcangela Nardella, I.C. “De Carolis-S. G. Bosco”, Scuola media, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: «...Viviamo sotto lo stesso cielo / camminiamo sulla stessa erba. / No, non c’è motivo / per fare la guerra!».
    A riprova che la poesia è la vita che ci portiamo dentro, i versi servono alla giovane autrice per lanciare un messaggio forte alla società, quello di vivere in pace.
  • Una nonna dal cielo, di A. Rita Tardio, I.C. “De Carolis-S. G. Bosco”, Scuola media, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: «...Sappi che quel soffio di vento / che la frangia dei capelli / sulla fronte bella ti scopre, / sono io che ti appartengo, / tu appartiene a me».
    È un testo, a tratti ingenuo e quasi parlato, ma pieno di risonanze profonde, che ricordano a tutti la figura speciale delle nonne.
  • Eternità, di Ester Nardella, I.C. “De Carolis-S. G. Bosco”, Scuola media, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: «Eternità, tutto o niente / Eternità, silenzio di uno sguardo intenso…».
    È un colloquio intimo e profondo quello di Ester, che, con la sua lingua allusiva, svela verità che coprono sogni segreti con un gioco di veli trasparenti.
  • La vita, di Federica Cursio, I.C. “De Carolis-S. G. Bosco”, Scuola media, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: «... A guardarci ci sei tu da lassù / nell’infinito cielo blu / ...Dai torna a casa che ti aspetto!/ Cuginetto mio…».

  • Sono versi che hanno il tono sofferto di chi libera i pensieri per cantare un amore grandissimo, quello per un cuginetto che “giocava al girotondo”.
  • Farfalle svolazzanti, di Leonarda Argentino, I.C. “De Carolis-S. G. Bosco”, Scuola media, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: «...Volate, farfalle, / festeggiate la vostra miglior stagione!».
    Il testo, semplicemente scandito, volge lo sguardo alla natura, alle farfalle in primis, e alla loro e nostra primavera.
  • La sera, di Valerio Ceddia, I.C. “De Carolis-S. G. Bosco”, Scuola media, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: «...La sera è quest’odore di nulla intorno/ i poli all’inifinito con il vento / la gru sospesa, l’azzurro che si fa nero…».
    La cura del linguaggio si coniuga con l’intensità delle emozioni, rendendo il testo significativo di una nitida vena poetica.
  • La nonna, di Angela Giordano, I.C. “De Carolis-S. G. Bosco”, Scuola media, San Marco in Lamis (Fg).
    Motivazione: «Una nonna che lavora a maglia,/ che sappia consolare chi sbaglia, / che segga tranquilla sul divano/ e mi coccoli piano piano…!».
    Il testo contiene versi spontanei e accorati che scelgono parole e immagini adatte ad esprimere un bisogno naturale, quello di avere “sempre accanto” la nonna.
  • L’amicizia, di Daniel Frisoli, I.C. “Virgilio”, Scuola media, Orsara di Puglia (Fg).
    Motivazione: «...Con il mio amico è bello parlare, / avere mille cose da raccontare. / A stare insieme il riso non manca / giocare non ci stanca».
    Immagini vive che catturano e riassumono il senso dell’amicizia.
  • Teo, di Ylenia P. Acquaviva, I.C. “Virgilio”, Scuola Media, Orsara di Puglia (Fg).
    Motivazione: «...Ora sei amico mio, mio fratello, / e per me sei il più bello. / Pur facendomi arrabbiare / alla fine ti fai amare…».
    Il ritmo incalzante e il lessico semplice esprimono efficacemente la gioia per aver trovato “un amico”.
  • Uccelli, di Irene Mescia, I.C. “Virgilio”, Scuola media, Orsara di Puglia (Fg).
    Motivazione: «Cinguettano / su rami remoti / acute le loro voci lontane… Ma / arriverà il gelo / e lontano / gli uccelli/ andranno».
    Il testo, dal ritmo dolce, è un inno agli uccelli che, come l’uomo, segnano e seguono lo scandire del tempo e delle stagioni.


La presenza dei ragazzi e della scuola è diventata una costante importante del nostro Premio.
Ringraziamo docenti e genitori che seguono i giovani nelle loro prime esperienze “poetiche” e segnaliamo, qui, l’istituto e gli studenti, da cui per questa edizione sono giunte molte adesioni.
Ancora qualche nome:

  • I.C. De Carolis – S. G. Bosco, Scuola media, San Marco In Lamis (Fg).
    Motivazione: Le stagioni, Francesca Argentino
    ... Le persone cambiano / cambiano anche le stagioni…
  • Per te mamma, Francesco Di Fiore.
    Motivazione: ...Sei il mio angelo custode / che mi guida ogni giorno,/ e mi protegge…
  • La notte, Mariassunta Liberato.
    Motivazione: ...Guardo, penso, affermo / che il mondo non sarebbe così bello senza la notte.
  • L’Infinito, Michela Francesca Soccio.
    Motivazione: ...Quando sei arrabbiato, sono arrabbiata, / quando sei triste, sono triste, / quando sei felice, sono felice / ... ti amo.


E… per finire…

Riportiamo “ pezzi di cuore”, testi di grande efficacia per il valore che attribuiscono alla famiglia e al rapporto genitori/figli, da sempre alla base della salvezza dell’umanità.




Er Cordone

Carla Barlese, Roma


Er cordone ombelicale a la nascita tajato,
pè maggia, en corda elastica, vi è tramutato,
ner corso dea vita s’accorcia e po’ s’allenta,
seconno a diverza situazion che se presenta.


Na madre te sfianca co’ su assurde pretese
e l’ amore nun sembra esse sempre palese,
voli via de casa, ncavolato, n ber giorno,
pe’ nun sentilla ancora e avella dattorno…


Però n momento ariva che solo te senti,
d’antri affetto vero e calore pretenni,
ma solo n deserto, egoismo e dolore,
strazzianti spine, conficcate ner core.


Allora pian piano a corda s’accorcia,
l’amor de na madre è come na torcia,
n faro, na guida, na stella splennente
t‘è stata vicino, ognora presente.


Ritorni sconfitto ner calore der grembo,
vital linfa e speranza te rinascheno dentro,
t’avvorge n abbraccio d’amor d’oro puro,
a rabbia è svanita, sei ar protetto e ar sicuro.


Novamente s’allenta poi a maggica corda
e riprenni a volà, co… più grinta e più forza!
(dedicata alla madre Lidia)


Ai miei figli
Fortuna dei Nobili, Monte Sant’Angelo (FG)


Vi ho, da sempre, immaginato nella mia mente:
Vi ho teneramente custodito nel mio grembo;
Vi ho maternamente nutriti e allevati.


Calorosamente abbracciati e baciati,
rigorosamente educati all’onestà,
alla lealtà, al rispetto, al sacrificio,
all’altruismo, alla discrezione, alla condivisione.
e alla rinuncia.


Conditi da immenso amore, perché voi possiate restituire al mondo
ciò che avete, fortunatamente, ricevuto… e…
donarlo ai vostri figli e ai figli dei vostri figli!!!
Mamma


Cala il sipario anche su questa decima edizione del Concorso che, a voler spigolare tra i versi delle tante poesie, ci lasciano la fotografia del mondo che abitiamo, delle sue luci e delle sue ombre.
I versi esaminati ci mettono di fronte a una molteplicità di temi e suggestioni, di spunti e riflessioni, legati tra di loro da un filo rosso: la passione per la poesia, per la parola che costruisce versi, rima, ritmi.


Questo ci fa dire con entusiasmo: arrivederci al 2015.
La Direzione

Risultati di tutte le edizioni del concorso:
Premio Il Sentiero dell'Anima XVIII Edizione
Premio Il Sentiero dell'Anima XVII Edizione
Premio Il Sentiero dell'Anima XVI Edizione
Premio Il Sentiero dell'Anima XV Edizione
Premio Il Sentiero dell'Anima XIV Edizione
Premio Il Sentiero dell'Anima XIII Edizione
Premio Il Sentiero dell'Anima XII Edizione
Premio Il Sentiero dell'Anima XI Edizione
Premio Il Sentiero dell'anima X Edizione
Premio Il Sentiero dell'anima IX Edizione
Premio Il Sentiero dell'anima VIII Edizione
Premio Il Sentiero dell'anima VII Edizione
Premio Il Sentiero dell'anima VI Edizione
Il Sentiero dell'anima V Edizione
Concorso di poesia "Il Sentiero dell'anima" IV edizione 2008
 
 
I concorsi del Club . I bandi . I risultati . Per inserire un bando . Home . Archivio . Twitter . Privacy
(c) Copyright 1992-2024 Associazione Culturale Il Club degli autori - Partita Iva e Codice Fiscale 11888170153